Milano EXPO 2015: a passeggio sui tetti della Galleria Vittorio Emanuele II

Milano Galleria Vittorio Emanuele IIDopo 150 anni dall'inizio dei lavori di realizzazione della Galleria Vittorio Emanuele II, iniziati nel 1865 ad opera dell'Architetto Mengoni (e che durarono 12 anni), si sta per completare la sua grandiosa opera con il restauro e la prossima apertura di un passaggio che si potrà percorrere sui tetti della Galleria stessa, da Piazza Duomo a Piazza della Scala.

I lavori di restauro ed adattamento della passerella, già esistente sul tetto della Galleria, permetteranno infatti, da APRILE 2015, l'apertura al pubblico di un itinerario turistico che percorrerà i colmi del tetto per ben 250 metri lineari, permettendo di ammirare 
dall'alto la città, i dettagli architettonici della maestosa Cupola e della Galleria e l'imponenza del Duomo.

L'accesso sarà possibile tramite due ascensori veloci posti all'interno del cortile di Via Silvio Pellico, 2, adiacente a Piazza Duomo. L'orario iniziale di apertura sarà dalle 7 del mattino alle 23 di sera, permettendo quindi di osservare la Galleria dall'alba al tramonto. L'inaugurazione verrà fatta nel mese di Aprile, prima dell'inaugurazione di Expo Milano 2015.



Alcuni numeri della Galleria
Milano Galleria Vittorio Emanuele II 3 - i giri su se stessi che si devono fare sulle cosiddette "palle del toro" del mosaico rappresentante lo stemma di Torino
4 - i continenti rappresentati in affresco sulle lunette dei quattro archi dell'Ottagono (Africa, Asia, Europa e America)
14,5 - i metri di larghezza della Galleria
32 - i metri dell'altezza della Galleria
47 - i metri di altezza dell'apice della cupola Centrale (Ottagono)
105 - i metri di lunghezza del braccio più corto, che collega via Foscolo a via Pellico
196 - i metri di lunghezza del braccio più lungo della galleria
353 - le tonnellate di ferro utilizzate per l'ossatura della copertura


Alcune tradizioni
Milano Galleria Vittorio Emanuele II La tradizione afferma che ruotare su se stessi per 3 volte, stando col tallone del piede destro piantato in corrispondenza dei genitali del toro ritratto a mosaico entro lo stemma della città di Torino sul pavimento dell'Ottagono della galleria, porti fortuna. Questo rito scaramantico, ripetuto centinaia di volte al giorno dai passanti e soprattutto dai turisti, usura velocemente l'immagine del toro (creando un foro nel pavimento a mosaico) che deve essere ripristinata frequentemente.
In realtà l'antica tradizione milanese prevedeva di strisciare il piede sullo stemma soltanto la notte del 31 dicembre a mezzanotte.


Milano Galleria Vittorio Emanuele II
Tutti gli esercizi commerciali aventi le vetrine aperte sulla galleria devono avere rigorosamente le insegne delle vetrine uniformi, con scritte oro su fondo nero.









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