SUDAFRICA e MOZAMBICO: enjoy the nature! - Appunti di viaggio

Sudafrica Kruger National Park
La nostra passione per la natura e per il mare ci ha portato quest'anno in Sudafrica e Mozambico, facendoci scoprire animali, luoghi e paesaggi molto diversi tra loro: dai big five del Kruger National Park, con le sue immense distese di bush, al percorso panoramico della Garden Route e i primi avvistamenti delle balene, da Cape Town e il Capo di Buona Speranza, dove si incontrano l'oceano indiano e quello atlantico, alle spiagge infinite di Praia Do Tofo, nel Mozambico e l'incontro sempre più ravvicinato con i mammiferi più grandi al mondo.

Quello che ha contraddistinto tutte le tappe del nostro viaggio in Sudafrica e Mozambico è stata la gentilezza e l'ospitalità delle persone che abbiamo incontrato, che con un sorriso ovunque e in ogni occasione ci ripetevano: "enjoy!"

Nonostante nel Paese Arcobaleno siano passati più di 20 anni dall'abolizione dell'apartheid, purtroppo la distanza tra bianchi e neri ci è sembrata ancora molto presente ed evidente: sono tantissime ancora le distese di township (aree in cui abitano esclusivamente cittadini non bianchi) e alcuni ruoli sembrano ancora destinati solo a persone di colore. La sensazione è che tanta strada sia stata fatta ma che ancora tantissime cose rimangano da fare.

Sudafrica Blyde River CanyonArrivati a Johannesburg, abbiamo noleggiato una macchina con la quale siamo arrivati a Nelspruit, prima tappa del nostro viaggio e punto di partenza ideale per  effettuare l'escursione al Blyde River Canyon che, con i suoi 20 km di lunghezza e 700 m. di profondità, è il terzo canyon più grande al mondo, dopo il Grand Canyon del Colorado e il Fish River Canyon della Namibia. Eccellente la guest house Utopia in Africa, dove abbiamo soggiornato per una notte, assolutamente consigliata!! 


Da Nelspruit siamo arrivati ad Hazyview, vicino alla porta di ingresso Phabeni Gate del Kruger National Park (a sud ovest) e qui sono iniziati i primi incontri con gli animali. E' stato emozionante il game drive all'alba su jeep aperte con una guida del parco, con la quale siamo riusciti a vedere tutti e 5 i big five (rinoceronte, leone, leopardo, bisonte ed elefante).
Sudafrica Kruger National Park
Considerato che nel parco si può viaggiare ad una velocità massima di 50 km/ora, è stata necessaria una giornata intera di trasferimento per arrivare il giorno dopo con la nostra macchina alla porta nord di Phalaborwa, dove abbiamo soggiornato altre due notti al Kaia Tani, bellissima guest house gestita da Alberto e Daniela, una coppia di italiani che si sono trasferiti qui qualche anno fa. Abbiamo trascorso con Alberto un full day in cui ci ha accompagnato con la sua jeep alla scoperta degli animali del parco, raccontandoci mille curiosità sulla vita degli animali, trasmettendoci la sua passione per la natura e le mille sorprese che essa riserva. 

Un volo interno ci ha portato da Hoedspruit a Johannesburg e da qui a Port Elizabeth (nel sud del Sudafrica) dove ci siamo trovati con i nostri amici Guia e Cesare, per percorrere insieme in 5 giorni la Garden Route, la strada panoramica (chiamata N2) che scorre lungo la costa oceanica, da Port Elizabeth fino a Mossel Bay, per poi arrivare a Cape Town.


Sudafrica Storm River Bridge


La prima tappa è stata il Tsitsikamma National Park, una delle più antiche foreste del pianeta, dove abbiamo effettuato una breve escursione a piedi fino al famosissimo Storm River Bridge, un ponte sospeso e traballante sulla gola del fiume Storm (emozionante!). 




Sudafrica Plettemberg
Abbiamo poi ripreso il viaggio verso Plettemberg, denominata una piccola "Portofino".
Con la sua lunga costa ricca di lagune, fiumi e 12 km. di spiagge bianche, si guadagnò infatti il nome di Bahia Formosa (bella baia) dai primi marinari portoghesi.
E qui sono iniziati i primi avvistamenti delle megattere. Ammirare le evoluzioni dei grandi cetacei, a pochi metri dalla riva è stato un vero spetttacolo! 




Sudafrica Knysna




Seconda tappa della Garden Route, Knysna, vanta i panorami più spettacolari della Garden Route: da un lato la laguna incorniciata dai monti del Karoo, dall'altra l'Oceano Indiano che si frange ai piedi delle vertiginose scogliere rosse. 




Sudafrica Mossel Bay



Dopo una lunga strada denominata dei 7 passi (che doveva essere panoramica ma che sinceramente così tanto non ci è sembrata!) siamo arrivati a Mossel Bay, dove abbiamo soggiornato nel b&b più bello di tutta la Garden Route: Air del Mar.





Sudafrica De Hoop Nature Reserve


Più di 50 km di strada sterrata ci sono voluti per raggiungere la De Hoop Nature Reserve, una riserva marina protetta, comprendente un tratto di costa di 50 km, scogliere calcaree battute dalle intemperie e spettacolari dune di sabbia, alcune delle quali alte fino a 90 m. Panorama mozzafiato! 





Sudafrica Whale Crier Hermanus




Abbiamo poi raggiunto Hermanus, capitale mondiale del whalewatching da terra. Qui è perfino presente il "whale crier" (strillone delle balene)  che suona un corno camminando lungo la Main Street, ogni volta che avvista una balena all'orizzonte  e mostra un pannello che riporta i migliori punti di osservazione del giorno. 








Sudafrica Betty's Bay

Abbiamo ripreso il viaggio verso Betty's Bay, famosa per la presenza di una piccola colonia protetta di pinguini africani e dopo pochi chilometri siamo arrivati nella bellissima 







Sudafrica Cape Town


città di Cape Town, dove abbiamo soggiornato 3 notti (assolutamente da segnalare il b&b Cape Diem Lodge).
Qui, in ogni strada e in ogni angolo, abbiamo respirato lo spirito di Mandela, chiamato dal suo popolo Madiba.





Bellissimo il tour della Penisola del Capo, una strada panoramica, intagliata nella scogliera, che dalla costa indiana arriva sulla costa atlantica, e tocca paesini e posti bellissimi:


Sudafrica Kalk Bay
Sudafrica Boulders beachSudafrica Cape Point
Sudafrica Green PointKalk Bay, pieno di negozietti di artisti locali, 
Boulders beach, con la sua colonia protetta di 2300 pinguini africani, 
Cape Point e il Capo di Buona Speranza, dove si incontrano i due oceani, 
Chapman's Bay, Green Point e Sea Point, e le loro bellissime spiagge di sabbia bianca.






Un volo interno ci ha riportato a Johannesburg e da qui a Inhambane, in Mozambico.
Mozambico Praia do TofoCon un breve trasferimento in macchina abbiamo raggiunto Praia do Tofo e la magnifica guest house Baia Sonambula, dove ci siamo fermati per gli ultimi 9 giorni del nostro viaggio.
Gli ultimi giorni di vacanza li abbiamo trascorsi respirando il profumo del mare a pieni polmoni, passeggiando da soli sulle infinite spiagge ricche di conchiglie, vivendo più da vicino lo spirito "africano" e godendo ogni giorno del passaggio delle balene, che, in questo periodo, emigrano in queste acque per accopiarsi e riprodursi.



Guarda altre immagini del Sudafrica
Guarda altre immagini del Mozambico




Commenti

  1. quanto avrei voluto essere con voi... bellissimo... davvero complimenti!!
    Ora siamo pronti per la serata foto!
    p.s.: i link dei b&b saranno molto utili...:-)
    Roberta

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    1. Grazie Roby. L'impresa è stata proprio quella di scegliere quali foto pubblicare.. ma adesso possiamo organizzarci per le restanti 800 da vedere!

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  2. Ciao, siamo Valentina e Marco, vi ricordate di noi? Abbiamo fatto il safari con Alberto assieme.
    Volevamo salutarvi e farvi i complimenti per le foto che guardacaso sono molto simili alle nostre!! :-)
    Ciao Ciao

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    Risposte
    1. Ciao! Certo che ci ricordiamo di voi! Considerata la vostra attrezzatura fotografica, chissà come saranno belle le vostre! Se volete mandarci qualche foto e vi fa piacere le pubblichiamo sul blog. Ciao.

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    2. Ok, le stiamo ancora sistemando, appena riusciamo te ne manndiamo qualcuna.
      Complimenti per il blog e per i fantastici viaggi!
      Ciao
      Vale&Marco

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